Glossario

Testimonianze

Le testimonianze sono le parole dei clienti che raccontano la loro esperienza con un prodotto, un servizio o un’azienda. Non sono semplici complimenti, ma frammenti di vita reale che danno credibilità e aiutano chi ancora non conosce il brand a fidarsi. Nel digitale hanno un peso enorme perché sostituiscono quello che un tempo era il passaparola di quartiere.

Perché contano nel digitale

Quando una persona atterra su un sito, non ha la possibilità di stringere la mano al venditore o di guardarlo negli occhi. Quello che può fare è leggere le parole di chi ci è già passato. Una testimonianza sincera diventa quindi una prova sociale: se altri si sono trovati bene, è più facile fidarsi. È un meccanismo psicologico semplice, ma potentissimo.

Applicazione in un progetto web

In un sito ben costruito, le testimonianze non sono mai buttate lì a caso. Possono vivere in una pagina dedicata, ma spesso danno il meglio se inserite nei punti chiave del percorso dell’utente. Ad esempio, subito dopo la descrizione di un servizio, leggere la voce di un cliente che conferma quanto promesso rende quel servizio più concreto. Nel caso di un e‑commerce, vedere il commento di chi ha acquistato e ricevuto il prodotto senza problemi riduce l’ansia da acquisto.

Come una web agency può valorizzarle

Un’agenzia come The Rope non si limita a copiare e incollare qualche frase. Cura la forma, sceglie le citazioni più incisive, le affianca con foto reali o brevi video e le inserisce nel design in modo armonico. L’obiettivo è far emergere autenticità e concretezza, evitando l’effetto pubblicità patinata che allontana più che avvicinare. Anche il tono conta: una frase spontanea, magari con un dettaglio pratico, vale molto di più di dieci righe troppo costruite.

Errori da evitare

Il più comune è pubblicare testimonianze generiche, del tipo “ottimo servizio” o “consigliato”. Queste parole non trasmettono nulla e rischiano di sembrare inventate. Altro scivolone frequente è non aggiornare mai la sezione: vedere recensioni datate di anni fa dà la sensazione di un’azienda ferma. Infine, dimenticare di dare un volto e un contesto al cliente riduce la forza del messaggio.

Un piccolo esempio

Immagina di gestire una palestra e di avere sul sito la frase di Marco, 42 anni: “Grazie ai programmi personalizzati ho perso 8 chili in tre mesi, senza rinunciare alla pizza del sabato”. In poche parole c’è un risultato concreto, un dettaglio che rende la storia vera e un tono che chi legge percepisce come autentico. Questo tipo di testimonianza vale più di qualsiasi slogan pubblicitario.