Glossario

Roadmap di progetto

Cos’è una roadmap di progetto

La roadmap di progetto è la mappa che mostra il percorso da seguire per arrivare a un risultato. Non è un calendario pieno di compiti, ma una visione ordinata delle tappe principali, dei traguardi intermedi e delle priorità. In un mondo digitale in cui i progetti cambiano velocemente, avere una bussola di questo tipo evita di perdersi tra mille attività.

Perché è cruciale nel digitale

Un sito web o una piattaforma online non nascono mai in linea retta. Ci sono scelte di design, test tecnici, contenuti da scrivere, campagne da collegare. Senza una roadmap si rischia di correre in cerchio: il team di sviluppo pensa a una cosa, il reparto marketing a un’altra e il cliente rimane sospeso. Con una roadmap chiara, invece, tutti vedono lo stesso quadro d’insieme e capiscono in che punto del viaggio ci si trova.

Come funziona in un progetto web

Quando una web agency avvia un nuovo progetto, la roadmap diventa il filo conduttore. All’inizio mostra obiettivi generali, come la messa online del sito o l’integrazione di un e-commerce. Poi viene arricchita con tappe intermedie: il wireframe approvato, la fase di sviluppo, i test di usabilità, il lancio della campagna di promozione. Non serve inserire ogni singolo dettaglio, ma dare una visione comprensibile anche a chi non è tecnico.

Il valore per una web agency

Una roadmap ben fatta permette all’agenzia di guadagnare fiducia. Il cliente vede che c’è un metodo, non solo creatività. Allo stesso tempo il team interno riesce a gestire meglio le risorse e a evitare corse dell’ultimo minuto. In pratica è come avere un cartellone sempre visibile che ricorda a tutti dove si sta andando, senza doverlo ripetere ogni volta in riunione.

Errori da evitare

Capita spesso di confondere la roadmap con un project plan troppo dettagliato. Il risultato è un documento ingestibile, che nessuno legge. Altro errore comune è lasciarla ferma: se il progetto cambia, la roadmap va aggiornata, altrimenti diventa carta straccia. Infine non va creata solo per “fare bella figura” in fase di preventivo: deve essere uno strumento vivo, usato davvero dal team.

Un esempio concreto

Immaginiamo di dover lanciare il nuovo sito di un brand di moda. La roadmap potrebbe segnare come prima tappa la definizione del concept grafico, poi l’approvazione dei mockup, lo sviluppo dell’e-commerce, i test di acquisto simulato e infine il lancio con una campagna social. Non c’è bisogno di elencare ogni singolo ticket di programmazione, ma basta mettere in fila queste milestones per avere una guida chiara. Così il cliente sa quando aspettarsi le anteprime e il team interno capisce quali blocchi devono andare a buon fine per passare allo step successivo.